lunedì 10 ottobre 2016
LA DIVISA DI CUCINA
La divisa per il cuoco è un elemento di riconoscimento e di orgoglio per chi la indossa. Ha funzioni protettive e igieniche. Deve essere sostituita di frequente per non accumulare sporco, deve essere comoda e pratica e non deve essere indossata al di fuori dei locali di cucina. Molte ditte producono divise variopinte e fantasiose ma la classica giacca bianca rimane un “must” per i grandi chef.
Il capello: detto toque, dalla tipica forma a cilindro per gli uomini e a cuffia per le donne. E' fatto di tela bianca inamidata. Serve per racchiudere i capelli in modo che non cadano sulle vivande e, nello stesso tempo, non si sporchino.La falda in cotone inamidato inferiore, assorbe il sudore della fronte. Può essere anche in versione "usa e getta" di carta o viscosa.
Il fazzoletto: è di cotone bianco o di misto lino e viene piegato e annodato intorno al collo. Serve per assorbire il sudore e a proteggere il collo dalle correnti d'aria e dagli sbalzi di temperatura.
La giacca: è di cotone bianco, a doppio petto. Coprendo le parti del corpo più esposta alle lavorazioni, è bene sceglierla in tessuto di ottima qualità, resistente, facile da lavare e che assorba il sudore. I bottoni sono fatti in modo tale di permettere all'operatore di levarsi la giacca velocemente in caso di emergenza
Il torcione: è un canovaccio usato dal cuoco per manipolare le pentole o il vasellame molto caldo.
Il grembiule: di cotone bianco, annodato alla vita, badando che il nodo non sporga e si agganci pericolosamente a qualche sporgenza o a u utensile. Va cambiato spesso.
I pantaloni: in cotone, a piccoli quadretti del tipo "sale-pepe" senza orlo per motivi igienici. Le signore, al posto dei pantaloni possono usare la gonna. Oggigiorno esistono pantaloni di vari colori e fantasie.
Le calzature: devono essere chiuse sopra (per evitare le scottature) e avere il fondo antiscivolo e la parte superiore rinforzata per proteggere da schiacciamenti. Una buona sagoma, con plantare, e lieve tacco alleviano la fatica di stare in piedi e prevengono danni alla salute del piede.
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